E’ un attacco frontale in pieno stile Grillo quello che il fondatore del M5S riserva dal proprio blog al sindaco di Catania, Enzo Bianco. L’ex comico genovese va giù duro sulla vicenda dei consiglieri comunali finiti nel dossier della commissione regionale Antimafia sulle presunte ‘parentele pericolose’.

Scrive Grillo: “Oggi, per ora, non hanno ancora indagato o arrestato nessun esponente del Pd. Ma a Catania è scoppiato il caso dei due consiglieri comunali della maggioranza legati con persone riconducibili ad ambienti mafiosi. Il sindaco piddino di Catania Enzo Bianco è stato convocato ieri pomeriggio davanti alla commissione nazionale antimafia, ma lui dice di non saperne nulla. Lui è ignaro. Bianco non è certo un novellino, è in politica da decadi”.

Il leader del M5S lancia l’hashtag #BiancoDimettiti” ed il popolo penta stellati  rilancia e condivide in rete.

Si muovono anche i parlamentari del Movimento 5 Stelle della  Commissione Antimafia che dopo l’audizione di ieri del sindaco del capoluogo etneo ribadiscono: dimissioni.

“La richiesta è stata avanzata nella stessa commissione” spiega Riccardo Nuti membro della Commissione antimafia per il M5S. 

Ieri, al termine dell’audizione, l’ufficio stampa del Comune di Catania aveva diffuso una nota con alcune dichirazioni di Bianco: “Sono il primo a chiedere con forza alla Commissione antimafia e alla magistratura catanese, in assoluta coerenza con la mia storia di impegno politico contro la criminalità e per la legalità, che facciano al più presto piena luce su quanto scaturito dal lavoro dell’Antimafia regionale siciliana circa due consiglieri comunali e un presidente di Circoscrizione della Città. Bisogna tutelare le istituzioni così come le persone che non hanno commesso alcun reato né azioni moralmente errate”, si legge.

Domani a Catania gli esponenti del movimento terranno una conferenza stampa sulla vicenda.

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