- Spaccio nel Bar Coco di Biancavilla, i provvedimenti del questore
- Divieto di avvicinamento a titolare pusher
- A Catania un uomo è stato arrestato per tentato furto aggravato
Il Questore di Catania ha emesso due Divieti di Accedere e Stazionare nei pressi di tutti i bar di Biancavilla (CT) nei confronti del titolare del Bar Coco di Biancavilla, C.G. di anni 45, e di M.N.G. di anni 28, entrambi arrestati nei giorni scorsi nell’ambito di un servizio antidroga effettuato proprio nei pressi del bar.
Accertata la pericolosità sociale
Il titolare del bar è stato infatti sorpreso mentre riceveva da M.N.G. un contenitore con all’interno 30 involucri di cocaina. Il pusher ha invece tentato di fuggire a mezzo di uno scooter ma, dopo una breve colluttazione con gli agenti di Polizia, è stato raggiunto e bloccato. Ai due soggetti è stato vietato di accedere e stazionare nei pressi di tutti i bar di Biancavilla per la durata di 2 anni. A M.N.G., essendo risultato già condannato con sentenza definitiva per spaccio di stupefacenti, sono state, imposte le prescrizioni di presentarsi 2 volte la settimana presso l’Ufficio di Polizia competente per il controllo e di non allontanarsi dal comune di residenza, senza la preventiva autorizzazione della Questura. Il G.I.P. ha evidenziato l’attualità della pericolosità sociale, nonché la necessità e l’urgenza delle misure di prevenzione richieste dalla Questura e dalla Procura.
Un arresto della Polizia per furto
Il personale delle Volanti di Catania, durante il servizio di controllo del territorio, ha individuato in via Sebastiano Catania un uomo intento ad armeggiare nel tentativo di asportare il catalizzatore di una marmitta di una vettura parcheggiata in strada. Una volta fermato e identificato, l’uomo è stato arrestato per tentato furto aggravato.
Una donna con un coltello denunciata
In tarda serata, invece, personale del Reparto Prevenzione Crimine coadiuvato dall’UPGSP, ha sanzionato una donna per porto abusivo di armi, per diverse violazioni al Codice della Strada e per la violazione delle norme anti-Covid. Gli agenti, durante il servizio di controllo del territorio sul Lungomare cittadino ha incrociato una vettura condotta da una donna che, alla vista degli operatori, ha arrestato improvvisamente la marcia del veicolo per poi allontanarsi a piedi. La donne poi ha consegnato agli Agenti un coltello, della lunghezza complessiva di 21 cm, che fuoriusciva dalla tasca laterale dei pantaloni di tipo militare che la stessa indossava. E’ scattata la denuncia.
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