La copertina della dodicesima giornata di andata della Serie A2 di futsal, non può che essere dedicata al Catania Calcio a 5. Non solo per la vittoria, fondamentale, contro Sammichele per 6 a 4; ma per come è maturata, per grinta e la voglia che Lombardi e compagni hanno messo in campo e per la forza che Catania ha avuto quando, a un minuto dalla fine, Sammichele aveva portato la gara sul 4 pari.
Difficilmente a Catania si potrà dimenticare l’ultimo minuto della partita e i due gol, di Da Costa e Lucas, che hanno regalato 3 punti d’oro alla formazione del presidente Antonio Marletta che, in classifica, aggancia proprio Sammichele in zona play out.
“Non c’è solo Lucas, c’è tutta una squadra dietro questa vittoria, il lavoro della settimana. – dichiara il giocatore brasiliano, protagonista del match – Sono contento per il mio esordio, per i gol e per il lavoro che stiamo svolgendo. Stiamo crescendo e quando, finalmente, saremo tutti presenti potremmo prenderci molte soddisfazioni. Non si può descrivere quanto ho sofferto senza poter giocare: non è facile allenarsi con i compagni e poi non poter scendere in campo. Avevo tanta voglia e credo che si sia vista durante la partita”.
Da una vittoria, ad un pareggio, quello che l’Augusta riesce ad acciuffare, nel finale, sul campo del Salinis: 2 a 2 che permette agli augustani di mantenere il secondo posto in classifica e di non perdere di vista la capolista Cisternino che, però, adesso ha 6 punti di vantaggio sulle inseguitrici.
Cisternino che vince contro un’altra siciliana di A2, la Meta di San Giovanni La Punta. La squadra di Samperi regge un tempo contro la capo classifica e, infatti, la prima frazione si chiuse con i puntesi in vantaggio per 1 a 0. Nella ripresa, però, esce fuori tutto il potenziale di Cisternino.
Peccato perché prima del pareggio di Cisternino, arrivato al minuto quattro con De Matos, la Meta aveva sfiorato il raddoppio con Vega e sparato sulla traversa un tiro a botta sicura di Scheleski. Poi la capolista ha messo dentro 3 reti che hanno deciso il match e chiuso la gara sul definitivo 3 a 1.
“Difficile analizzare una gara giocata bene – chiosa Samperi – abbiamo fatto una gara ottima passando anche in vantaggio per tutto il primo tempo. Anche nella ripresa siamo stati imprecisi e sfortunati in un momento decisivo. Anche nel futsal come nel calcio gol sbagliato e gol subito…un peccato aver poi giocato la ripresa in inferiorità numerica. Non sono alibi ma purtroppo a squadre forti come Cisternino non puoi regalare nulla o sbagliare gol come abbiamo fatto noi. Siamo stati puniti. Sono però consapevole della nostra forza e per di più abbiamo affrontato un grande avversario senza il nostro capitano che speriamo di recuperare nel breve periodo”
In Serie B a capolista Maritime centra i tre punti anche contro l’ambiziosa Odissea Rossano e mantiene il primato del girone. La squadra di Miki ha fatto la gara imponendo un ritmo alto e macinando gioco dal primo all’ultimo minuto, pur senza Follador e Ortega rimasti precauzionalmente in panchina. Rinforzata dai neo acquisti Taibi, Bavaresco e Del Pizzo, l’Odissea si è difesa bene, creando anche alcune occasioni pericolose. E’ proprio il quintetto ospite a portarsi in vantaggio (punizione di Bavaresco), i biancoblu pareggiano con un tiro libero di Zanchetta. Nella ripresa il Maritime continua imperterrito a costruire gioco e azioni, sino alla rete del vantaggio segnata da Lemine. Il gol dell’ex Corigliano ha cambiato la gara. Coach Sapinho, con coraggio, indossa la pettorina e va schierarsi nel ruolo del portiere di movimento, sbilanciando la squadra nel tentavo di trovare il pareggio: dà così via libera alla goleada dei biancoblu (Spampinato e bis di Everton) che in settimana avevano studiato alla perfezione le contromosse a questa impostazione tattica.
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