Durerà, nel complesso, un mese l’emergenza aeroporti in Sicilia. Per il ritorno alla piena operatività, sia pure con strutture temporanee, bisognerà aspettare la metà di agosto o quasi. Migliora lentamente, infatti, la situazione del voli in Sicilia finita nel caos dopo l’incendio che lo scorso 16 luglio ha, praticamente, reso inutilizzabile il terminal A dell’aeroporto mdi catania Fontanarossa. E’ ormai al 50% la capacità in emergenza del terminal C dello stesso aeroporto e arriverà al 70% la prossima settimana.

Le notizie ufficiale dalla società aeroporti Catania

La società di gestione dell’Aeroporto di Catania comunica che, come annunciato in occasione dell’incontro con il presidente Schifani e confermato al Ministro Salvini, sono attualmente 10 i voli operati da Catania, Terminal C, ogni ora, 5 in partenza e 5 in arrivo, corrispondenti a quasi il 50% dei voli operati in condizioni di normalità.

Relativamente alla situazione del Terminal C, sono pienamente operative le strutture montate dall’Aeronautica Militare in airside, che hanno consentito di ampliare l’area per gli imbarchi, agevolando così le operazioni. Proseguono inoltre, a pieno ritmo, le operazioni di montaggio della quarta tensostruttura da parte del personale logistico dell’Aeronautica Militare in linea con quanto disposto dal Ministro della Difesa Guido Crosetto. La nuova struttura permetterà, una volta ultimata, l’allestimento di un vero e proprio terminal aggiuntivo. Domenica è previsto l’arrivo dei radiogeni che permetteranno di allestire desk check in e controlli. Il “piccolo terminal”, che dovrebbe essere completamente operativo già martedì, consentirà di arrivare fino a 14 voli ogni ora, 7 in arrivo e 7 in partenza.

I lavori al terminal A

Nel frattempo, proseguono i lavori di bonifica del Terminal A da parte della ditta specializzata e delle altre imprese, che stanno operando senza sosta per liberare l’area e consentire una pronta riapertura della struttura. Il primo agosto verrà consegnata alla Sac che si è già attivata per ottenere le certificazioni necessarie all’apertura al pubblico.

Infine, la Sac, grazie alla collaborazione dell’assessore Alessandro Aricò che si è attivato con le aziende di trasporto, pubbliche e private, ha provveduto ad aumentare le navette gratuite da e per gli aeroporti di Comiso, Palermo e Trapani, per quei passeggeri i cui voli sono stati dirottati su altri scali.

I danni al turismo

L’incendio all’aeroporto di Catania ha, intanto, paralizzato la stagione turistica in Sicilia, soprattutto nell’area orientale.

“Piovono le disdette” spiega il presidente della Confcommercio Siracusa, Elio Piscitello, che spinge perché la Procura di Catania accerti le responsabilità sulla vicenda, soprattutto per rilanciare una credibilità, quella siciliana, calpestata da quanto sta accadendo nell’isola, visto che altri aeroporti, come il Falcone Borsellino di Palermo, sono in sofferenza.

Le notizie sulla ripresa a pieno regime dell’aeroporto di Catania sono molte confusionarie, per questo motivo la Confcommercio Siracusa chiede al Governo nazionale un’operazione verità.

“Si renda pubblico il giorno – dice Piscitello – in cui l’aeroporto riaprirà nel pieno della sua funzionalità e si rispetti poi la data; si istituisca un data center unico ed efficiente per garantire tutte le informazioni agli utenti fino alla normalizzazione della situazione.  E soprattutto, si lanci una grande campagna pubblicitaria per il turismo in Sicilia con agevolazioni e contributi sui trasporti e sulle sistemazioni alberghiere a carico di Regione Siciliana e Stato”.

Gli appelli ai turisti

Intanto il governo della Regione rivolge un appello ai turisti e parla di emergenza superata riferendosi agli incendi dei giorni scorsi ma non soltanto “La Sicilia è ferita, oltre mille roghi l’hanno devastata in lungo e in largo, ma adesso l’emergenza incendi è superata e le vacanze per i turisti possono continuare in totale sicurezza. Anche l’aeroporto di Catania si avvia a tornare alla piena operatività, consentendo agli altri scali dell’Isola di riprendere le normali attività in sicurezza e senza stress e disservizi. Il vero volto della nostra terra è quello delle spiagge bianche e delle acque cristalline, dei borghi montani che conservano le nostre tradizioni più genuine, ma anche dei monumentali e unici gioielli millenari della cultura, oltre all’eccellente enogastronomia. Turisti vi aspettiamo in Sicilia, siete i benvenuti!” dice l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata.

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