Si insedia oggi a Palazzo Minoriti, sede della Prefettura di Catania, Silvana Riccio, nuovo prefetto del capoluogo etneo. La nomina è stata ratificata dal governo due settimane fa.

Nei giorni scorsi il commiato di Maria Guia Federico che è stata destinata a reggere la prefettura di Campobasso. “Tante cose fatte, tanti sacrifici, ma anche tante soddisfazioni – ha detto l’ex prefetto in occasione della sua ultima visita a Catania -. La cosa della quale sicuramente vado fiera, indipendentemente dai temi della sicurezza, dell’immigrazione, i commissariamenti e le interdittive antimafia che ci hanno visti attivi su questo fronte anche con provvedimenti alcuni dei quali sono stati addirittura i primi in Italia”.

Federico prima di congedarsi ha parlato dei rumors sulla Municipalità di Librino: “Non so effettivamente a cosa vi riferiate e da dove nascano tutte queste illazioni. Quello che doveva essere fatto è stato fatto, quello che il sindaco e io dovevamo fare, lo abbiamo fatto. E’ chiaro che ci sono delle partite che in ogni contesto restano aperte e a occuparsene sarà il nuovo Prefetto. Ma è evidente che io non ho lasciato eredità di alcun tipo e questo voglio precisarlo. Quello che doveva essere fatto è stato fatto”.

La napoletana Silvana Riccio, considerata un ‘prefetto di ferro’ per avere retto da commissario straordinario il comune di Casal di Principe, regno dei Casalesi, dopo lo scioglimento per mafia, è stata direttore dell’Ufficio dell’Alto Commissario per il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella pubblica amministrazione.