Cinque presunti scafisti, tutti di nazionalità egiziana, sono stati fermati dalla polizia e dalla guardia di finanza di Catania accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, in relazione allo sbarco di ieri.
Sono AlshurbakI Mazin Mahmud (cl. 1990); Mohammed Mahmud, (cl.1997); Ahmed Ibrahim Mahmoud, (cl.1997); Mohammad Ragab Mahmud Majdi, (cl.1994); Wulad Ali Mahmud Khalifa, (cl. 1990).
Una sesta persona anche lui egiziano, minore è stato denunciato a piede libero alla Procura dei Minori di Catania.
I sei presunti scafisti sono stati individuati grazie alle dichiarazioni dei migranti. dai racconti è emerso che gli immigrati giunti dai paesi d’origine ad Alessandria d’Egitto, sono stati condotti sulle vicine spiagge e poi, con barche di piccole dimensioni, a bordo di un peschereccio di circa 25 metri.
Il peschereccio è stato successivamente soccorso – dopo una navigazione durata almeno sei giorni – dalla Guardia Costiera. Nella circostanza parte dei migranti è stata trasbordata sulla nave mercantile olandese poi giunta al porto di Catania unitamente all’unità della Guardia Costiera.
I sei formavano l’equipaggio del peschereccio, alternandosi alla guida e al governo del motore e che al fine di mantenere l’ordine a bordo del natante facevano anche uso di bastoni colpendo i migranti. Il minore aveva il compito di distribuire i viveri.
Dall’inizio dell’anno sono 56 gli scafisti fermarti a fronte dei 14 sbarchi avvenuti presso il Porto di Catania.
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