E’ arrivato al Comune di Catania il commissario ad acta per il bilancio di consuntivo 2015 che ancora non è stato approvato dal Consiglio comunale. Si tratta di Carlo Domenico Turriciano, componente dell’Ufficio Ispettivo dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica.
Adesso, secondo quanto prevede la legge, il Consiglio comunale adesso avrà 30 giorni di tempo, dall’insediamento del commissario, per approvarlo. Altrimenti sarà approvato d’ufficio dallos tesso commissario.
La mancata approvazione del bilancio consuntivo entro il 30 aprile, termine poi prorogato al 30 giugno, ha già provocato il congelamento di trasferimenti statali per un ammontare di 45 milioni di euro.
La votazione del bilancio consuntivo non è stata neanche calendarizzata in Consiglio comunale e sarebbe ancora al vaglio dei revisori dei conti che avrebbero chiesto integrazioni alla giunta.
Critico Manlio Messina, coordinatore provinciale di Fratelli D’Italia – An e consigliere d’opposizione che parla di “ennesimo disastro della Disamministrazione Bianco che continua a fare acqua da tutte le parti. Il ritardo nella presentazione e nell’approvazione del bilancio consuntivo ha costretto la Regione a commissariare il comune su questo aspetto”.
In una nota l’esponente di Fdi-An attacca il sindaco chiedendone le dimissioni ed il ritorno al voto.
“E mentre la situazione economica si aggrava sempre di più – dice Messina – il sindaco in prima fila continua a fare inaugurazioni e nomine. Tutto questo a discapito della città che sta andando a fondo: stipendi non pagati, disservizi, autobus che non camminano, spiagge libere e solarium che non aprono o aprono a metà stagione. Ribadiamo – conclude – che l’unica strada possibile è la scelta delle dimissioni in blocco e del ritorno al voto.”
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