Utilizzava un telecomando, nel gergo tecnico chiamato jammer, opportunamente modificato, creato per disturbare le frequenze di connessione degli antifurti installati nelle autovetture.

Piazzandosi all’interno del parcheggio del centro commerciale “Porte di Catania”, aveva da poco utilizzato il marchingegno per inibire il funzionamento di un antifurto montato su di una Toyota Auris e rubare le valigie riposte nel bagagliaio.

Fortunatamente, i militari della Stazione Carabinieri di Librino in borghese, in zona per prevenire e reprimere proprio i reati predatori, notando la scena lo hanno bloccato in tempo recuperando la refurtiva – poi restituita al proprietario dell’auto – e sequestrando l’apparecchio elettronico.

In arresto per furto aggravato è finito Santo Contarino, 60 anni, catanese.