Per la seconda volta nel giro di sei mesi la prima udienza del processo a carico dei commissari d&rsquoesami del concorso di un posto di ricercatore di Storia contemporanea bandito nel 2011 dall’Università di Catania, sede staccata di Ragusa, non si è tenuta per un errore di notifica ad uno degli imputati.
A giudizio vi sono i tre componenti della commissione giudicatrice: Simone Neri Serneri, Luigi Masella e Alessandra Staderini accusati di abuso di ufficio e di aver intenzionalmente arrecato un ingiusto vantaggio patrimoniale all’architetto di Catania, Melania Nucifora, dichiarata vincitrice del concorso a scapito dello storico di Vittoria, Giambattista Scirè, che arrivato secondo, pur avendo i titoli accademici migliori ed afferenti alla materia messa a concorso così come ha sancito il Tar di Catania e successivamente il Cga di Palermo, ha presentato esposto in procura che ha avuto il suo epilogo col rinvio a giudizio della commissione d’esami da parte del Gip del Tribunale di Catania.
La prima udienza davanti al tribunale di Catania si sarebbe dovuta tenere lo scorso 27 giugno ma la mancata notifica ad un avvocato di uno tre componenti della commissione aveva comportato il rinvio ad ieri della prima udienza. Anche stavolta errore o dimenticanza della cancelleria del Tribunale nell’effettuare la notifica e udienza rinviata al 20 febbraio 2018. Sono passati 7 mesi e mezzo e il processo a carico dei commissari deve ancora iniziare.
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