Tre persone sono finite in manette in due distinte operazioni antidroga condotte dai carabinieri. A Belpasso un 35enne, Luca Raimondo, è stato sorpreso mentre usciva da casa con addosso 170 grammi di marijuana suddivisa in 77 dosi.

I militari sono risaliti all’uomo dopo una serie di indagini e lo hanno bloccato sull’uscio della sua abitazione con addosso un borsello in cui oltre alla droga è stato ritrovato un bilancino di precisione e del materiale che sarebbe servito al confezionamento della marijuana.

L’uomo è stato relegato agli arresti domiciliari.  A Paternò, invece, i carabinieri hanno arrestato Francesco Mobilia e Alessandro Fazio, entrambi classe 77,  accusati di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri sera, i militari hanno fatto irruzione nella casa di Mobilia dove i due  stavano confezionando le dosi di marijuana. I pusher, preoccupati dall’arrivo dei carabinieri hanno tentato di disfarsi della droga  gettandola nel water, ma gli uomini dell’Arma hanno recuperato una quarantina di grammi di marijuana, di cui una parta già suddivisa in dosi.

Sequestrati anche un bilancino di precisione del materiale utilizzato per confezionare la droga ed un impianto di videosorveglianza che sarebbe servito per eludere le visite “inaspettate” delle forze dell’ordine. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Catania Piazza Lanza.