Il pareggio di sabato scorso contro il Fondi, al Catania non è proprio andato giù. A pagarne le conseguenze è stato il ‘povero’ Akragas, vittima di turno della fame di gol dei rossazzurri nel turno di Coppa Italia.

Si gioca al Massimino, ma in casa dell’Akragas che ha chiesto il cambio di campo. In trasferta virtuale, dunque, il Catania ne segna addirittura 6, sfruttando anche la superiorità numerica per buona parte della gara.

Lucarelli decide per un notevole turnover rispetto al campionato, ma schiera, comunque, una squadra di tutto rispetto. In avanti Ripa fa coppia con Mazzarani e l’ex Juve Stabia dimostra subito di che pasta è fatto realizzando due gol in pochi minuti, prima di uscire per un problema muscolare.

Tra il primo e il secondo gol, Mazzarani riesce a farsi parare un rigore dal portiere agrigentino: penalty che però regala ai rossazzurri la superiorità numerica.

Il primo tempo finisce 2 a 0 per il Catania. Nella ripresa gli agrigentini mollano la presa e il Catania dilaga. L’ex Inter ‘Ze Turbo’ esordisce nel migliore dei modi realizzando il gol del tre a zero con un colpo di testa in tuffo. Il quarto gol lo mette in rete Rossetti, entrato nel primo tempo al posto di Ripa.

Pokerissimo realizzato di testa da Tedeschi, mentre a chiudere i conti sul definitivo 6 a 0 ci pensa Mazzarani che, dopo aver sbagliato l’impossibile, segna con un pregevole calcio di punizione dal limite che si insacca all’incrocio dei pali.

Finisce 6 a 0 per il Catania che supera il turno di Coppa Italia.