Da Olbia è arrivata Caterina Piras, 32 anni, impiegata. E’ volata in aereo fino in Sicilia per non perdere l’incontro con Renga a Etnapolis. Lo ha aspettato al sole, dalle 11 di stamani, insieme a un centinaio di Renga’s Angels, il gruppo di fans riunite su Facebook da Francesca Amara, 29enne di Tremestieri Etneo, riuscita in pochi anni a portare fino a 3mila il numero dei followers del cantante.

Tutte sfoggiano unghie laccate acquamarina, come il colore che fa da sfondo alla copertina del nuovo CD “Scriverò il tuo nome”, e per il loro beniamino hanno preparato un “valigione” carico di prelibatezze sardo-sicule: biscotti, amari, dolci tipici e persino un barattolo di estratto di pomodoro cotto al sole: “A lui piace cucinare – spiega Francesca – così vogliamo metterlo alla prova!”.

Da Roccalumera, in provincia di Messina, è arrivata di buon mattino Carmen, 13 anni, che ha felicemente rinunciato a un giorno di scuola per mettersi in fila. E che Renga riunisca più generazioni di fans, lo confermano anche alcune coppie mamma/figlia in fila con zainetto, pranzo a sacco, bottiglietta d’acqua e la copia del nuovo album.

Da Siracusa ecco Silvana e Valentina Noto (58 e 25 anni), straripanti di felicità dopo il selfie sul palco con Francesco. Mentre Daniela, 46enne giunta da Acireale con la figlia Michela, si unisce cantando al coro delle “ragazze” che attendono in fila il proprio turno per la foto: un po’ si schermisce, poi confessa sorridendo: “Ascolto Renga da qualche anno e, quasi quasi… ha preso il posto di Baglioni!”.

Per tutte firma del CD, foto ricordo e selfie con il cantante da postare sui social. Mentre scende la sera gli altoparlanti rimandano ancora la sua voce melodiosa, prezioso strumento che fa di Renga uno degli interpreti più autentici e capaci della canzone italiana.