“Puntare sul legittimo affidamento per garantire la continuità aziendale per i circa 1.500 operatori del settore in Sicilia e per i 30mila in Italia, evitando così l’impatto devastante del recepimento della direttiva Bolkestein”.
Questo è lo spirito di una serie di iniziative promosse dalla Cna Balneatori. Nell’isola il primo appuntamento, che sarà poi replicato a Palermo, è fissato a Catania per lunedì, 18 dicembre, alle ore 11 presso la sede della Confederazione, in piazza dei Martiri.
Un incontro, alla presenza dei Senatori del territorio etneo, per sostenere la proposta emendativa in merito al disegno di legge recante delega al Governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico e ricreativo. Al confronto, con la rappresentanza istituzionale di Palazzo Madama, saranno presenti il coordinatore nazionale del comparto, Cristiano Tomei, il portavoce regionale, Guglielmo Pacchione, e i vertici di Cna Sicilia: il presidente Nello Battiato e il segretario Piero Giglione.
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