Nel rione Picanello, non si hanno notizie di intossicati o feriti

Fiamme in uno stabile a Catania, intervento dei vigili del fuoco (FOTO)

Fuoco e paura nel primo pomeriggio di oggi al piano terra di un edificio a una sola elevazione adibito a deposito di elettrodomestici in via Cavallaro 44, nel rione Picanello, a Catania. Il rogo, le cui cause sono in fase di accertamento, ha interessato l’intero edificio, adibito a deposito di elettrodomestici e si è rapidamente propagato ad un terreno vicino, coinvolgendo anche un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze.

Intervento nel primo pomeriggio

I vigili del fuoco, intervenuti subito dopo la chiamata giunta in sala operativa Provinciale alle 14.40, sono arrivati sul posto con mezzi e squadre inviate dalla sede centrale e dai distaccamenti sud e di Acireale.

La densa colonna di fumo é rimasta visibile da diverse zone della città. Sul posto sono intervenuti anche la polizia di stato ed i sanitari del servizio 118. Non si ha notizia di feriti e intossicati dal fumo.

Leggi anche

Incendio nel magazzino del negozio Sisley di via Ruggero Settimo, ipotesi corto circuito

 

Pochi giorni fa incendio in capannone nel Palermitano

Alcuni giorni fa, un incendio è divampato in uno stabilimento in via Archimede a Carini nel Palermitano. Le fiamme sono partite da alcune di pedane e cartone nel capannone della ditta Italy Wather, e si sono propagate al primo piano l’istituto di vigilanza e sicurezza Sicil Security.

Alcuni focolai sono stati spenti dal personale delle due società. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto allo spegnimento del rogo. Nel capannone sono arrivati anche i carabinieri per accertare insieme ai tecnici dei pompieri le cause dell’incendio.

A Belmonte, rogo in pizzeria

Un rogo, il mese scorso, è divampato oggi nel tardo pomeriggio in una pizzeria a Belmonte Mezzagno, nel palermitano. Un corto circuito ha provocato le fiamme che hanno causato danni al locale in piazza Ventimiglia. Sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere il rogo e i carabinieri per verificare quanto successo.

Leggi l'articolo completo