“Riteniamo che il confronto con chi, come l’Alto Adige, ha maturato in Italia le migliori esperienze in questo settore, possa rappresentare per il nostro territorio un importante stimolo“.

Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco aprendo, nella Sala Giunta di Palazzo degli  elefanti,  la conferenza stampa di presentazione di Klimahouse Sicilia,  mostra-convegno sulla cultura della sostenibilità in edilizia organizzata da Fiera Bolzano, la cui prima edizione si terrà a Radicepura (Giarre) venerdì 28 e sabato 29 ottobre.

Presenti all’incontro l’assessore all’Urbanistica Salvo Di Salvo, il vicepresidente di Fiera Bolzano Arrigo Simoni, accompagnato dal direttore commerciale  Fabio Da Col, Rosario Lanzafame, docente di Sistemi per l’Energia e  l’Ambiente nell’Università di Catania, il presidente dell’Ordine degli  Ingegneri Santi Cascone, il neo presidente dell’Ente scuola edile  Marcello La Rosa, il direttore di Ance Catania Giovanni Fragola, il  presidente dei Periti Industriali Nicolò Vitale, il componente del  Collegio dei Geometri Agatino Spoto.

“Con il regolamento edilizio –  ha detto Bianco – la nostra Amministrazione ha dato priorità al tema  dell’efficienza energetica e per le nuove concessioni è adesso  obbligatoria la classe A di consumo energetico. Tutte le case, dunque,  dovranno essere costruite nel rispetto dei criteri di razionalità e  risparmio energetico, con minore incidenza sui bilanci delle famiglie e e  un minor costo sociale in termini di inquinamento. Riteniamo quindi che  la collaborazione tra pubblico e privato, tra Nord e Sud del Paese,  consenta alla nostra città di fare importanti passi avanti in una  materia decisiva per lo sviluppo del territorio”.

Di Salvo ha inoltre sottolineato come l’iniziativa rappresenti un ulteriore passo della  sinergia tra le attività tra il Comune, l’Università, gli Ordini  professionali e le Associazioni di categoria, che già hanno contribuito  alla stesura del nuovo Regolamento edilizio.

Klimahouse – ha  spiegato l’assessore – fa parte dello stesso network  dell’Agenzia  CasaClima, con cui il Comune ha firmato un protocollo per l’istituzione  di uno ‘Sportello Energia’. Quest’ultimo  una volta alla settimana  fornisce informazioni tecniche sull’adeguamento e l’efficientamento  energetico e sensibilizza alla cultura della sostenibilità ambientale. I  risultati finora registrati sono importanti: sono numerose le presenze  di professionisti e semplici cittadini che chiedono consulenze o il  rilascio dei titoli abilitativi, diventati obbligatori”.

Il Sindaco  ha poi ricordato come l’area di Bolzano, che pure è decisamente diversa  dalla Sicilia sotto il profilo meteorologico, rappresenti un modello di  buone prassi nel campo del risanamento edilizio e dell’efficienza  energetica. A questo proposito Simoni ha sottolineato come “in Sicilia, a  differenza del Nord Italia, si consumi molta più energia per il  raffreddamento degli ambienti e tenendo conto di questa specificità  regionale, Klimahouse si è data la missione di promuovere le innovazioni  della cultura della sostenibilità applicata alle costruzioni”.

“Intendiamo  dunque – ha aggiunto – confrontarci non solo con i professionisti ma  anche con i cittadini, per andare nella direzione del risparmio  energetico e della riconversione degli edifici storici in linea con le  nuove tecnologie”. Queste saranno ampiamente rappresentate nell’area  espositiva di Klimahouse Sicilia, come ha sottolineato il direttore  commerciale di Fiera Bolzano Fabio Da Col, illustrando la doppia valenza  della mostra convegno.

“Da un lato – ha detto – ci sarà l’area  espositiva con trenta aziende nazionali, internazionali e più della metà siciliane. Dall’altro l’area formativa con tre focus su tematiche  ambientali attuali: il primo incontro, venerdì mattina, sarà incentrato sul consolidamento strutturale e la riqualificazione degli impianti,  mentre il secondo, venerdì pomeriggio, concluderà l’Archi-tour Sicilia  con un riflessione sulla funzione dell’architettura. Infine sabato  mattina si parlerà di sostenibilità in chiave mediterranea”.