Avrebbero messo a segno una serie di rapine fra Adrano e Biancavilla, raid in cui non sarebbero mancate le violenze nei confronti delle vittime. Quattro persone sono state arrestate stamani dalla polizia con l’accusa di rapina aggravata, lesioni personali e furto aggravato, si tratta di Antonio Longo (cl. 1998), Gaetano Vezzi, 40 anni, Cristian Cusimano (cl. 1999) e Salvatore Scafidi di 20 anni.

In particolare tre dei quattro fermati, lo scorso 8 marzo, avrebbero messo a segno un rapina in un ‘compro oro’ di Adrano: uno di loro, armato di pistola, avrebbe colpito violentemente con il calcio dell’arma un dipendente del negozio, riuscendo ad impossessarsi di 1.000 euro in contanti, di alcuni oggetti in oro e di beni personali della vittima.

Ad incastrare i quattro è stata un’intercettazione ambientale in cui il gruppo pianificherebbe la fuga e attraverso le immagini registrate da alcuni impianti di videosorveglianza dei negozi vicini a quello rapinato. Inoltre i quattro sono accusati anche di avere rubato un’auto che si trovava in un garage ad Adrano, mentre in casa di uno di loro, durante la perquisizione, sono stati scoperti duecento grammi di marijuana.

Ssono finiti in carcere proprio perché sospettati di organizzare la loro fuga che li avrebbe resi irreperibili, si trovano rinchiusi nel carcere catanese di Piazza Lanza.