Gli agenti del Noras (nucleo operativo regionale agroalimentare sicilia) del Corpo Forestale della Regione Siciliana, nell’ambito dei controlli d’istituto relativi al comparto agroalimentare, si sono ritrovati a constatare una violazione quantomeno singolare, anche considerando l’apparente mancanza di consapevolezza da parte dell’autore della stessa. Qualche giorno fa infatti hanno individuato un soggetto (O.P di 52 anni) che, con un mezzo Suzuki Santana 4×4 modificato, accedeva e sostava presso l’area demaniale marittima vicino al bagnasciuga.
Un furgoncino dei gelati in spiaggia
Più precisamente si tratta della spiaggia di Marina di Cottone e San Marco dove, a pochi metri dagli ombrelloni di famiglie e turisti, il venditore esercitava l’attività di gelataio ambulante nel tratto di mare che va dalla foce del Fiumefreddo a quella del fiume Alcantara. Si è proceduto quindi all’immediato sequestro del mezzo in violazione dell’ordinanza 21/2023 (art.17) emessa dal comandante della Capitaneria di porto di Catania. Inoltre si è riscontrato come il mezzo fosse privo di revisione e anche di mancata omologazione in quanto mezzo modificato con cassone e sistema di refrigerazione utilizzato per la vendita di gelati, granite e prodotti di pasticceria da forno.
Indagini in corso
Sono in corso approfondimenti di indagine da parte degli uomini del Corpo Forestale anche per la sospetta violazione della direttiva comunitaria (Reg. CE n. 178/2002) per assenza della tracciabilità dei prodotti e la violazione del D.Lgs 15 dicembre 2017, n. 231, in relazione al Reg.Ue n.1169/2011 (ingredienti e allergeni)
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