“Aspettateci sul molo vuoto della C-Star, restate lì ad attenderci. E quando vedrete questo video noi ce ne saremo già andati. E questa faccenda potete chiamarla la nostra piccola beffa: la beffa di Catania”. Così Gian Marco Concas in un video pubblicato sul sito di Generazione identitaria sulla rotta della nave noleggiata da Defend Europa per “monitorare e denunciare l’attività illecita delle navi delle Ong” nel mare Mediterraneo dopo la partenza da Cipro, dove erano stati fermati e poi rilasciati i nove componenti l’equipaggio.
Il post che accompagna il video si rivolge “al Partito Radicale e ad Emma Bonino, al Partito Democratico, a tutte le Ong ed i collettivi ‘antifascisti’, catanesi e non, che ci seguono con tanta solerzia”.
Nelle immagini si fanno anche riferimenti al deputata siciliane dei dem Gea Schirò, ma anche ad altre organizzazioni che hanno criticato aspramente l’azione di Generazione Identitaria.
“Non siamo noi che per voglia o coincidenza, né per stile, a stare dalla parte di chi muove politica e soldi – dicono nel video -. A dirla tutta siamo un po’ goliardici e raffinati nello scherzo, perché voi apprendisti galoppini che presidiate il molo vuoto della C-Star sappiate che se n’è già andata”.
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