In occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, in programma domenica 17 gennaio, l’Ufficio per la Pastorale dei migranti dell’Arcidiocesi di Catania, diretto dal diacono Giuseppe Cannizzo, promuove, mercoledì 13 gennaio, alle 20, nella Chiesa di Santa Maria dell’Ogninella, una veglia di preghiera in memoria delle vittime del mare nei viaggi verso l’Europa, animata dalle comunità etniche cittadine in rappresentanza dei cinque continenti.

Cingalesi, tamil, mauriziani, nigeriani e polacchi pregheranno insieme per la pace. Durante la serata seguiranno anche le testimonianze dei migranti, sbarcati negli ultimi mesi a Catania, ospiti in diverse strutture della diocesi, allo scopo di sensibilizzare la comunità cittadina ai temi dell’accoglienza e della solidarietà.

Tra gli appuntamenti in programma, sabato 16 gennaio, alle 16, al campo sportivo San Leone Vescovo, un quadrangolare di calcio tra squadre composte da migranti ed italiani per una sfida all’insegna della solidarietà.

Domenica 17 gennaio, invece, alle 17.15, in Piazza Università, le comunità multietniche in costume tradizionale inizieranno la processione verso la Basilica Cattedrale, dove alle ore 18, sarà celebrata la messa, presieduta dall’Arcivescovo di Catania Monsignor Salvatore Gristina.

Alle 20, migranti e cittadini si ritroveranno all’Oratorio San Filippo Neri per condividere insieme un momento di fraternità, con canti e spettacoli tradizionali, che si concluderà con una cena multietnica.

“Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia”, è il tema scelto da Papa Francesco per la 102esima Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato: un invito alla comunità cristiana a riflettere durante il Giubileo sulle opere di misericordia corporale e spirituale.