Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Palagonia hanno arrestato il 53enne catanese Roberto Palamidesi per spaccio di sostanze stupefacenti.
A bordo della sua auto, durante un controllo sulla strada statale 417, in località Gornalunga del comune di Ramacca, militari dell’Arma hanno trovato e sequestrato una ‘pietra’ di cocaina del peso di circa 90 grammi.
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.
Non si tratta dell’unico arresto per droga del quale si ha notizia oggi.
La Polizia di Stato ha infatti arrestato Giacomo Cannizzaro, 28 anni, e Daniele Cavaretta, 30 anni, accusati di spaccio. Il primo è stato trovato con 40 dosi di marijuana, il secondo con 30 dosi di cocaina.
Cannizzaro aveva trovato come base di spaccio un bar che si trova in viale Di Vittorio a Palermo dove ha cercato di nascondersi quando gli agenti hanno trovato la dose appena venduta ad un cliente. Cavaretta invece è stato notato dagli agenti del commissariato Brancaccio passare la dose di cocaina in via Padre Francesco Spoto. La base dello spaccio era un’auto parcheggiata. Il gip ha convalidato gli arresti.
Inoltre, I carabinieri hanno concluso un’indagine, denominata Piazza Pulita, su un traffico di droga concentrato a Melilli, in piazza Rizzo. Sono sei le persone a cui sono stati notificati gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari per concorso in spaccio di stupefacenti.
L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Siracusa, ha avuto inizio nel 2018 dopo la scoperta di un ricco giro di droga controllato a vista, con turni di lavoro, da giovani vedette, allo scopo di avvertire i promotori in caso di arrivo delle forze dell’ordine, ma queste nuove leve avrebbero avuto anche il compito di spacciare cocaina, fumo ed erba. Poco più che ventenni e sempre con berretto da baseball e occhiali da sole per non essere riconosciuti, i pusher solitamente utilizzavano Whatsapp e Messenger per comunicare tra loro e non si curavano dell’identità degli acquirenti, cedendo stupefacenti anche a minorenni.
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