Tragedia durante i festeggiamenti del Santissimo Salvatore, Patrono di Militello in Val di Catania. Un uomo è morto e la moglie è rimasta ferita nel corso di un incredibile incidente legato proprio ai festeggiamenti. La coppia è stata, infatti, colpita alla testa da un tubo ‘spara coriandoli’ che era stato piazzato all’uscita della chiesa nel centro del paese. I festeggiamenti sono stati sospesi subito dopo l’incidente e non appena appresa la gravità dei fatti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri ed è arrivato anche il sindaco di Militello, Giovanni Burtone.

La vittima aveva 65 anni

Il grave incidente si è verificato attorno alle 17, poco dopo la “Nisciuta” del Patrono. Durante lo spettacolo pirotecnico, il tubo di un compressore metallico usato per lanciare i coriandoli che accompagnavano l’uscita del Santo sarebbe precipitato sui fedeli presenti che gremivano la piazza.

Nonostante gli immediati soccorsi da parte del personale sanitario del 118, non c’è stato nulla da fare per un 65enne, deceduto alcuni minuti dopo essere stato investito dallo scoppio.

Ferita a un braccio la moglie della vittima. I componenti di un’altra famiglia e una minore sono stati soccorsi in ospedale.

Attimi di paura dopo l’incidente

Dopo l’incidente ci sono stati attimi di paura in piazza, davanti la chiesa di San Nicolò San Nicolò Santissimo Salvatore, perché si era sparsa la voce di una possibile fuga di gas. L’incidente, ripreso da moltissimi fedeli e pubblicato su diversi virale sui social, è avvenuto dopo l’uscita del fercolo del patrono.

La Procura ha aperto un’inchiesta

La Procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta delegando le indagini ai carabinieri che acquisiranno anche le immagini girate dall’emittente televisiva Video Mediterraneo che trasmetteva in diretta la festa. Militello in Val di Catania è un grosso centro agricolo della Piana del capoluogo etneo, famoso anche perché è il paese d’origine di Pippo Baudo.