“Dopo aver appreso, a seguito di richieste di accesso agli atti, che né il Dipartimento regionale dell’Urbanistica, né il Dipartimento Infrastrutture avevano traccia del progetto esecutivo della circonvallazione di Tremestieri Etneo, apprendiamo adesso che anche il Dipartimento della Protezione Civile non ne è in possesso, nonostante fino a marzo scorso abbia sollecitato il Comune di Tremestieri Etneo all’invio dell’elaborato progettuale. Eppure è la Protezione Civile che ha proposto l’opera alla Giunta Regionale per il finanziamento, sulla precisa garanzia dell’esistenza di un progetto”, lo dice la deputata all’Ars del Movimento 5 Stelle Angela Foti.

“Una circonvallazione che, tra l’altro – continua Foti – era stata bocciata dal consiglio regionale per l’Urbanistica per carenze progettuali e strutturali. Grossi tronchi stradali che si innestano in tronchi con sezioni drasticamente inferiori vanno incontro ad un fallimento già prefigurabile, così come già paventato dal consiglio regionale per l’Urbanistica”. E incalza: “il Sindaco ha ringraziato in pompato magna gli onorevoli  Sammartino e  Sudano per l’impegno, e ha fatto pure bene. Infatti, ce ne vuole di impegno per far finanziare un progetto che non c’è”.

Sulla vicenda, torna ad insistere anche il candidato alla presidenza regionale per il Movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri: “Che il Patto fosse un Pacco per il Sud dal sapore elettorale è un fatto ormai evidente – sottolinea Cancelleri – e la dice lunga sulla indecenza di questa Legislatura e dei suoi vip. Appena insediati daremo slancio alle opere prevista attraverso una puntuale revisione e supporto ai comuni per la progettazione esecutiva e la accelerazione reale della spesa.

In conclusione interviene la consigliera comunale Simona Pulvirenti: “Saremo pure distratti, come dice il sindaco Rando, ma il progetto non c’è e non può esserci. La circonvallazione era inserita nel Piano Regolatore del 2011 e il consiglio regionale per l’Urbanistica l’ha bocciata insieme a tutto il piano viabilità proposto. Nel Piano Regolatore la circonvallazione non è prevista. Per riproporla, occorre che il consiglio comunale deliberi la variante al Piano Regolatore, apponga i vincoli e approvi il piano particellare di esproprio. Non mi risulta ci sia niente di tutto questo. Ovviamente chiederemo anche gli atti che il Comune dice di avere, inclusi pareri, visti e quant’altro”.