Il ruolo dell’arte pubblica come mezzo di rigenerazione, per una nuova idea di turismo. Questo il tema dell’incontro che ospitato nello splendido scenario dello slargo del castello Normanno di Paternò, domenica pomeriggio a partire dalle 18, avrà come protagonista Antonio Presti, l’artista-mecenate siciliano famoso in tutto il mondo, presidente della Fondazione Fiumara d’Arte che ha donato il suo patrimonio in nome della conoscenza realizzando progetti artistici con finalità sociali.

Presti, anche a Paternò, illustrerà la sua esperienza nel quartiere popolare di Librino di Catania e l’importanza di formare i giovani alla cultura della cittadinanza per educarli al rispetto per gli altri portando sempre nel cuore la ferma convinzione che “la rigenerazione si fa attraverso la bellezza e la conoscenza”. 

In fondo, il senso dell’identità territoriale è il presupposto fondamentale per la costruzione del senso civico che passa anche attraverso la ‘rieducazione’ alla bellezza.

Chissà poi, in tal senso, che magari anche Paternó potrà avere la sua ‘Porta della Bellezza’.