Avevano una spiccata capacità organizzativa le donne coinvolte, due quelle arrestate, una terza è ricercata nell’ambito dell’operazione ‘Vicerè’ dei carabinieri di Catania.

Le ordinanze di custodia cautelare sono state notificate a Concetta Scalisi, 62 anni, di Adrano, e Maria Scuderi, 55 anni, di Catania. Una terza indagata, Paola Torrisi, 65 anni, viene ricercata.

Gli investigatori hanno accertato che le indagate avrebbero avuto un ruolo di vertice, o comunque di tipo organizzativo.

“Hanno svolto – e’ stato spiegato nel corso della conferenza stampa – attivita’ di rilievo fondamentale per il clan, fornendo direttive in ordine alla strategia complessiva da seguire,  organizzando il reinvestimento dei proventi illeciti e contribuendo addirittura al tentativo di fondazione di un ulteriore gruppo satellite, operante in territorio di Caltagirone. Cio’ dimostra la capacita’ del sodalizio di adattarsi alle nuove situazioni e di utilizzare tutte le risorse a disposizione, ivi comprese quelle femminili, le quali – e’ stato sottolineato – risultano particolarmente adatte a ruoli di comando”.

 

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