Un laboratorio abusivo è stato chiuso e tre macellerie sospese: è il risultato di un blitz dei carabinieri del Nas, il nucleo antisofisticazione, nelle macellerie di piazza Carlo Alberto, via Pacini e via Grotte Bianche a Catania.

Nel cuore del mercato giornaliero che i catanesi conoscono con il nome di “Fera ‘o luni”.

L’operazione alla quale hanno partecipato anche i carabinieri dell’ispettorato del lavoro e personale dell’Asp ha riguardato la conservazione della carne soprattutto dopo le recenti scoperte dell’utilizzo improprio di solfiti.

Durante l’intervento dei militari sono state sequestrate diverse sostanze trovate in dei contenitori anonimi che saranno presto analizzate per capire approfonditamente la reale natura.

Otto in tutto le macellerie controllate durante il blitz: tre sono state sospese per la presenza di lavoratori in nero, mentre  un laboratorio abusivo è stato chiuso.

Disposti diversi sequestri di partite di carne (complessivamente 500 chili) per le gravi carenze-igienico sanitarie riscontrate ed elevante sanzioni amministrative per 50mila euro.

Da oltre un mese i Nas di Catania hanno attivato controlli a tappeto nelle macellerie dopo la morte, dopo dieci anni di coma, della giovane che aveva mangiato carne conservata con una quantità abnorme di solfiti.