“Non si sospetta che sia stato commesso alcun reato” ed è stato vittima di un incidente autonomo Jason Darrick Conger, il 23enne marinaio della Stazione Aeronavale della Marina Usa (Nas) di Sigonella morto carbonizzato il 14 dicembre 2020 sulla strada provinciale 12 in territorio di Misterbianco.

Lo scrive in una nota l’ufficio stampa della Nas Sigonella americana.

Il giovane era alla guida di una Opel Astra che ha impattato contro una recinzione e il casolare di un’azienda agricola, andando a fuoco.

Il marinaio Jason Darrick Conger era un tecnico di aeromobili in servizio al reparto manutenzione velivoli (Aimd) della Nas Sigonella. Nativo dell’Alabama, si era arruolato nella Marina militare statunitense nel 2015 ed era in servizio al reparto Aimd dal 21 febbraio del 2019.

“Piangiamo la morte di uno dei nostri marinai in questo tragico incidente – ha dichiarato il capitano di corvetta Jason Jacdedt, capo reparto manutenzione Aimd della Nas Sigonella- il tecnico di aeromobili Conger era un eccellente marinaio che mancherà a tutti i commilitoni, ai colleghi ed ai responsabili del reparto. Stiamo fornendo il massimo supporto alla famiglia Conger nonché ai suoi agli amici e colleghi».

Le forze di polizia italiane, conclude la nota, stanno indagando sulle circostanze dell’incidente con la piena collaborazione della Nas Sigonella. Non si sospetta che sia stato commesso alcun reato.

Il giovane militare è morto dopo che è stato avvolto dalla fiamme. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, che però non hanno potuto fare altro che constatare il suo decesso: il corpo del ragazzo era ormai carbonizzato.

A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti in transito. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale del 118. Per il giovane, però, non c’è stato nulla da fare. Il cadavere è stato trovato carbonizzato all’interno dell’abitacolo. Ad eseguire le indagini anche i carabinieri di Misterbianco.

(immagine di repertorio)