Alcuni quartieri popolari di Catania messi sotto assedio dai carabinieri, a venire fuori ben 8 furti di energia elettrica, uno spacciatore ed un topo d’auto. E’ questo il bilancio dei controlli portati avanti dai carabinieri della stazione di “Nesima” e quelli della tenenza di Misterbianco. Al loro fianco i colleghi della compagnia di intervento operativo del 12° reggimento “Sicilia” e personale dell’Enel. In totale un arresto e 10 denunce.
I militari dell’Arma hanno proceduto ad un arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di droga. L’operazione si è sviluppata nel quartiere San Nullo, che fa da raccordo tra Misterbianco e Catania. L’attenzione si è rivolta verso un uomo fermo davanti alla porta di un’abitazione che, alla vista dei carabinieri, rientrava repentinamente. Insospettiti dal gesto i militari hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare a casa del 40enne. Effettivamente i loro sospetti si sono rivelati subito fondati perché, sul tavolo della cucina, sono stati trovati 300 grammi circa di marijuana e materiale idoneo al suo confezionamento. Sul davanzale di una finestra interna dell’appartamento, inoltre, è stata recuperata una piantina di cannabis indica. L’uomo è stato quindi arrestato.
Le pattuglie si sono concentrate anche nella zona di via Capo Passero. Insieme a personale Enel hanno accertato che 8 famiglie avevano effettuato l’allaccio abusivo diretto alla rete Enel. Il presunto danno alla società è stato stimato in oltre 50 mila euro. Ad essere messa a repentaglio la sicurezza pubblica, in quanto la manomissione dei contatori, attraverso l’introduzione di un cavo elettrico per realizzare l’allaccio abusivo, esclude tutti i dispositivi antinfortunistici. Quindi vie era il grave rischio di corto circuiti responsabili, talvolta, di vere e proprie esplosioni.
Il dispositivo di prevenzione si è, poi, spostato all’interno del parcheggio di un centro commerciale dove erano stati segnalati negli ultimi giorni dei furti di auto. Qui i carabinieri, senza essere notati, hanno “beccato” sul fatto un 24enne catanese. Il giovane è stato visto forzare la serratura di un camper da dove aveva rubato un borsone contenente documenti e oggetti personali del proprietario del mezzo. Il 24enne denunciato. Altra denuncia per un giovane di Misterbianco fermato ad un posto di controllo per “possesso ingiustificato di armi o strumenti atti ad offendere”.