avviata indagine interna all'ospedale

Morta dopo aborto, il dg del Cannizzaro: “Rispettate le procedure: il medico in sala parto non si è dichiarato obiettore”

Difende l’operato dei suoi medici il direttore generale dell’ospedale Cannizzaro di Catania, Angelo Pellicanò.

Lo aveva già fatto stamattina e ha continuato anche in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti.

“Sono state rispettate tutte le procedure secondo gli standard scientifici condivisi – ha detto Pellicanò – non ci risulta assolutamente che il medico si sia dichiarato obiettore di coscienza, in quella sede e con i familiari di Valentina Milluzzo? Perché loro hanno detto così?  Dovete chiederlo a loro”.

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In conferenza stampa i sanitari hanno spiegato che: “Il fatto che nella struttura ospedaliera 12 medici siano tutti obiettori di coscienza non ha comportato il diniego da parte del medico di operare”.

Tra stasera e domani, intanto, è atteso l’arrivo degli ispettori inviati dal ministero della Salute. L’ispezione sarà fatta due componenti nominati dal ministero, un carabiniere del Nas e due tecnici della Regione Siciliana.

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