Continua a tenere banco a Catania e nell’intera provincia la vertenza dei postini di “Olimpia” società che, tramite il Consorzio stabile “Olimpo”, gestisce il servizio di notifica delle cartelle esattoriali. Da mesi i lavoratori non percepiscono lo stipendio.

Un nuovo capitolo della lunga querelle si è infatti tenuto questa mattina nella sede etnea della partecipata regionale, dove il presidente Antonio Fiumefreddo ha convocato le parti in causa per trovare una soluzione al mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori, da oltre 6 mesi.

All’appuntamento si è presentata soltanto la Ugl, con in testa il segretario provinciale del comparto Terziario, Carmelo Catalano, accompagnato da due rappresentanti sindacali aziendali.

Secondo quanto riferisce il sindacato, “il Consorzio e l’azienda invece, contattati telefonicamente, hanno dato il loro assenso a chiedere un incontro urgente al prefetto di Catania allo scopo di avviare un percorso congiunto per la realizzazione di un piano di rientro”.

La proposta formulata dal presidente Fiumefreddo prevede l’immediato pagamento del 50% delle fatture emesse dal Consorzio stabile ed una seconda trance da concordare davanti al Prefetto.

“Accogliamo positivamente anche la disponibilità della stessa azienda di ricominciare a pagare lo stipendio di qualche mese in attesa dell’accordo conclusivo che dovrà vedere la chiusura dell’intera partita entro al massimo la fine di gennaio del prossimo anno – dichiara Catalano -. A questo punto, auspichiamo che il Prefetto ci convochi al più presto allo scopo di porre fine a questo calvario per le 35 famiglie dei notificatori che da troppo tempo attendono risposte certe”.