Militari e mezzi dell’esercito sono impegnanti nell’opera di soccorso e messa in sicurezza di Scordia, il paese della Piana di Catania tra i più colpiti dal nubifragio dove è morta una persona e la moglie risulta dispersa. È quanto disposto dalla prefettura dopo il vertice di stamattina col capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
In contrada Principessa sono arrivati militari del nucleo di ricognizione del Genio della Brigata Aosta con propri automezzi, come escavatori e idrovore. È stato disposto che tutte le risorse specializzate siano destinate a Scordia, dove arriveranno militari dell’esercito da Catania, Messina e Palermo e anche dalla Campania.
Una trentina di abitanti del villaggio Santa Maria Goretti, una delle zone di Catania maggiormente colpite dal naufragio, stanno bloccando una delle strade d’accesso all’aeroporto per protestare contro il mancato completamento dell’intervento di pulizia del torrente Forcile che è esondato. I manifestanti chiedono un incontro con rappresentanti del Comune.
La protesta si è conclusa dopo l’arrivo villaggio di operai del Comune di Catania che, con un ‘ragno’ meccanico e altri mezzi, stanno ripulendo un tratto del torrente Forcile che era esondato.
Si ferma il calcio. In relazione all’emergenza maltempo che ha colpito duramente la città di Catania e preso atto dell’istanza presentata dal club rosso azzurro e del nulla osta della società Vibonese, la Lega Italiana Calcio Professionistico ha disposto che la gara Catania-Vibonese, prevista domenica prossima, venga rinviata a data da destinarsi. Lo comunica con una nota la Lega Pro.
La protezione civile regionale è intervenuta nel capoluogo etneo nel primissimo pomeriggio con una idrovora per l’allagamento di un tratto della Tangenziale – da San Giovanni Galermo al bivio di Gravina di Catania – in direzione di Messina.
A Randazzo stanno intervenendo con alcune autobotti dopo che, a causa del maltempo, ha subito danni la condotta idrica. Il problema dell’approvvigionamento idrico interessa anche molte frazioni. A Ramacca il sindaco ha segnalato la chiusura della Strada provinciale 103 a causa di diversi smottamenti che hanno isolato alcune frazioni e aziende agricole. A Misterbianco fango e detriti ostruiscono la Strada Cardinale isolando così alcune famiglie.