La Prefettura di Catania “già a partire dal 2015 ha posto in essere una serie di attività ispettive e di controllo nei confronti delle strutture di accoglienza gestite dalle cooperative sociali ‘Esperanza’ ed ‘Ambiente e Benessere’, entrambe riconducibili a Giovanni Pellizzeri”.

Lo scrive in una nota la Prefettura di Catania in merito all’operazione ‘Camaleonte’, che ha portato all’arresto per corruzione dei gestori di due cooperative che si occupavano, in sei centri del catanese, dell’accoglienza di minori extracomunitari.

“Recentemente, nell’ambito delle attività di controllo, incrementate nell’ultimo periodo, la Prefettura – conclude la nota – ha interessato la Regione Siciliana, trattandosi di struttura che non aveva autorizzato per eventuali provvedimenti di revoca nei confronti della comunità ‘Mazzaglia’ di Mascali, gestita da Giovanni Pellizzeri”.

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