Continuano i controlli amministrativi di polizia a Catania. Gli agenti del Commissariato Nesima hanno passato al setaccio alcune zone cittadine ad alta densità criminale.
Sono controllate 94 persone, 44 veicoli, 13 esercizi pubblici e 16 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari. Sono state contestate 36violazioni delle norme del Codice della strada e comminate altrettante sanzioni: 8 sono i veicoli sequestrati per mancanza di copertura assicurativa obbligatoria, 5 i fermi amministrativi per mancato uso del di casco protettivo e i 10 sequestri penali e amministrativi eseguiti a vario titolo.
Nel corso del servizio, sono state fatte multe per circa 20.000 euro e sono state denunciate in stato di libertà 8 persone; è stato anche eseguito un arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura di Catania.
Grazie anche alla collaborazione di personale dell’ASP Catania Dipartimento Prevenzione Veterinaria e dei Vigili Urbani, è stato mantenuto particolare impegno sul fronte dei controlli agli esercizi pubblici per il rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Controllate macellerie, panifici, un’autorimessa, una gelateria, un autolavaggio, un distributore di carburante.
La “solita” calamita è stata trovata sul contatore per impedire la registrazione dell’energia prelevata e, nell’ambito della medesima attività, è stata rilevata la sussistenza di un autonoleggio – senza che alcuna autorizzazione sia stata presentata al momento del controllo – e, persino, una rivendita di bombole.
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