Il voto delle convenzioni dei circoli Pd per le tre mozioni in corsa per il congresso conferma la leadership di Matteo Renzi nell’Isola. L’ex presidente del Consiglio ed ex segretario dem è primo con oltre il 72 per cento, ma c’è un dato che non passa inosservato in provincia di Catania e fa riferimento alla mozione Andrea Orlando.

Alle falde dell’Etna, a sostegno dell’attuale ministro della Giustizia, si è costituita un’alleanza inedita: il gruppo che fa capo al parlamentare Giuseppe Berretta e l’ala cigiellina guidata dall’assessore comunale Angelo Villari e dalle parlamentari Concetta Raia e Luisa Albanella.

Le due componenti, neanche troppo tempo fa, non se le sono mandate a dire, ma all’improvviso è scoppiata la pace che ha prodotto “uno dei risultati migliori d’Italia per Andrea Orlando, votato dal 40% degli iscritti al Partito Democratico”.

Giuseppe Berretta, che del ministro è fedelissimo della prima ora, è raggiante: “Un risultato di cui essere orgogliosi. Il voto nei Circoli di Catania e provincia è il segnale della voglia di dare fiducia ad un candidato come Orlando, un candidato in grado di unire e di ripartire proprio dal PD per dar vita ad un progetto di centrosinistra per migliorare l’Italia a partire dal Sud”.

I numeri in provincia di Catania certificano il successo di Renzi con il 58 per cento, ma Orlando guadagna il 39 per cento. Per Andrea Emiliano poco meno del 3 per cento.

“Siamo soddisfatti del risultato che testimonia un impegno ed una passione da parte di tanti militanti nei circoli”, ha detto Angelo Villari che a proposito della ‘alleanza’ con l’ala berrettiana dice: “E’ un patto politico che va avanti, anche se con le identità che contraddistinguono i vari gruppi”.