Un riconoscimento per l’impegno profuso nel progetto di prevenzione “Banca del Cuore”.  Nei giorni scorsi la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha consegnato a Michele Gulizia, presidente nazionale ANMCO e direttore dell’unità operativa di Cardiologia del Garibaldi-Nesima di Catania, una medaglia per l’alto valore scientifico, assistenziale e sociale.

La “Banca del Cuore”  traduzione di  “BancomHeart” è un database consultabile in ogni momento e in cui sono contenuti i dati clinici, l’elettrocardiogramma e la pressione arteriosa di ogni cittadino italiano.

Il progetto della “Banca del Cuore” mira alla sensibilizzazione verso le patologie cardiovascolari e le complicanze a esse connesse, come l’ictus cerebrale, che ha permesso inoltre il rilevamento di disfunzioni sconosciute allo stesso paziente.

Non a caso, a partire dallo screening preliminare delle card rilasciate, negli ultimi mesi è stato riscontrato che su circa 18.000 elettrocardiogrammi effettuati, ben 231 sono stati i casi affetti da anomalie a livello cardiovascolare, tra cui pregressi infarti e fibrillazione atriale.

Un passo avanti nella cultura della prevenzione e un riconoscimento istituzionale che non è passato inosservato a Giorgio Santonocito, direttore generale dell’Arnas Garibaldi: “Siamo orgogliosi – ha dichiarato – dei risultati scientifici raggiunti da uno dei nostri più importanti professionisti, e dell’alto valore riconosciutogli a livello istituzionale. Oggi al Garibaldi operano risorse di grande spessore in grado di portare la città di Catania sotto i riflettori nazionali”.