Diverse centinaia di migranti ospiti del Cara di Mineo hanno inscenato un corteo di protesta e bloccato la strada statale Catania-Gela per contestare contro l’applicazioni di norme di sicurezza all’interno della struttura.

Una recente riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato dalla Prefettura di Catania e che si è svolto nella Procura di Caltagirone ha disposto un maggiore rispetto delle ‘regole’ nel Cara, come il divieto di cucinare negli alloggi o la vendita di merce nella stessa struttura.

L’applicazione delle norme ha provocato la reazione dei migranti del Centro accoglienza richiedenti asilo più grande d’Europa, che al momento ospita oltre tremila persone.