“Non ci sarà nessun ‘brusco stop’ per la macchina del Reddito di Cittadinanza, come ha scritto questa mattina un quotidiano avvezzo a criticare sempre e comunque le misure che stiamo mettendo in campo. Anzi, quella stessa macchina va avanti spedita come dimostrano le centinaia di migliaia di domande già arrivate presso Poste, Caf e online nel primo mese in cui è stato possibile effettuarle. L’errore di trascrizione degli uffici parlamentari su un emendamento approvato in Commissione alla Camera è stato prontamente corretto e, come peraltro chiarito dal Ministero del Lavoro, il testo modificato è stato già trasmesso alla Gazzetta Ufficiale”.
Così in una nota Nunzia Catalfo, senatrice catanese del MoVimento 5 stelle e Presidente della Commissione Lavoro.
“Insomma, una vera e propria tempesta in un bicchiere d’acqua. Non solo non c’è alcun problema sulle domande già presentate – spiega la parlamentare pentastellata – ma i moduli con cui i potenziali beneficiari del Reddito di Cittadinanza stanno effettuando le nuove richieste sono corretti e non c’è bisogno di alcuna modifica né integrazione. Andiamo avanti per il bene dei cittadini”, conclude Catalfo.
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