“Da siciliani bisogna votare No perché questa riforma impedisce agli elettori dell’Isola di mandare i propri senatori nel futuro ramo del parlamento. Questa poi è una riforma che limita la democrazia consegnando un uomo solo al Paese che, ad esempio, potrà nominare e sfiduciare il Capo dello Stato”. Parole chiare dell’ex presidente del Senato Renato Schifani, che da uomo di punta di Forza Italia, ribadisce da Catania le ragioni del No al prossimo referendum costituzionale ormai alle porte.

In una affollata manifestazione organizzata dagli azzurri, con la deputazione etnea in ‘prima linea’, Schifani ha ribadito come “bisogna dire e votare No anche perché la riforma del Titolo V è sbagliata poiché centralizza anziché decentrare al territorio i poteri decisionali. E’insomma un ritorno al passato”.

“Noi- ha tenuto a precisare- vogliamo riformare il Paese con l’elezione diretta del Presidente della Repubblica, con la riduzione dei parlamentari e con il vincolo di mandato che eviterà il cosiddetto cambio di maggioranza che hanno mandato Renzi, piuttosto che Monti, al governo. Siamo per una maggioranza degli italiani che venga rispettata dal parlamento e dalle forze politiche”.
Infine, a proposito del premier, in merito all’annullamento della Corte Costituzionale della Riforma Madia, Schifani ha sottolineato, meglio dire invitato Renzi, a “riconoscere di aver legiferato male e dovrebbe farne ammenda…”.