Restano in carcere nella prigione di Billwerder, in Germania, Orazio Sciuto, di 31 anni, ed Alessandro Rapisarda, di 25, i due catanesi fermati dalle autorità tedesche insieme ad altri quattro italiani per gli scontri in occasione del G20 ad Amburgo. A renderlo noto sono stati i loro legali, l’avv. Pierpaolo Montalto e l’avv. Goffredo D’Antona.

In carcere con i giovani etnei c’è anche un altro siciliano, Emiliano Puleo, storico esponente di Rifondazione Comunista di Partinico, in provincia di Palermo, anche lui arrestato nei giorni successivi al G20. Il suo caso verrà discusso nei prossimi giorni.

Intanto il Centro Sociale Liotru, del quale i due catanesi fanno parte, hanno organizzato per stasera un aperitivo benefit per le spese legali. Il ricavato andrà a coprire le spese legali che i due ragazzi e le loro famiglie stanno sostenendo.

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