E’ stato arrestato ai Caraibi, nella sua lussuosa viva di Saint Marteen, il ‘re delle slot machine’. Si tratta del catanese Francesco Corallo, 56 anni.

L’operazione è stata portata a termine dal Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza che ha eseguito numerosi arresti anche all’estero, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.

Le Fiamme Gialle hanno anche eseguito, in numerosi Stati (Antille Olandesi, Regno Unito, Canada, Francia), perquisizioni e sequestri di numerosi beni e conti correnti per un ammontare complessivo di circa 215 milioni di euro.

L’accusa contestata a vario titolo nei confronti degli indagati è di associazione a delinquere transnazionale che riciclava in tutto il mondo i proventi del mancato pagamento delle imposte sul gioco on-line e sulle video-lottery (VLT).

Tra gli arrestati oltre all’ imprenditore, figlio di Gaetano Corallo, ci sono anche l’ex parlamentare campano Amedeo La Boccetta (PdL) e professionisti a vario titolo operanti nel settore.

Nell’inchiesta della Dda di Roma sono indagati anche Sergio e Giancarlo Tulliani, suocero e cognato dell’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini.


								
								
				

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