C’è indignazione e stupore fra i catanesi per quanto avvenuto ieri nell’altarino in onore a Sant’Agata imbrattato da feci.

Sebbene non si sia riusciti a risalire agli autori del gesto, in città la condanna è unanime. “Gente senza cuore, senza fede e senza educazione”, dice un cittadino.

Ieri , dopo la segnalazione ai vigili urbani, lo storico monumento – che risale al 1621 – è stato ripulito dagli operai della nettezza urbana.

Catania, intanto, si appresta a vivere i giorni della festa in onore della Patrona, domani verrà accesa la lampada votiva che apre di fatto i festeggiamenti che culmineranno con le processioni del busto reliquiario della martire in programma il 4 e 5 febbraio.