Nella seduta odierna della Giunta comunale Salvatore Parlato ha giurato come assessore e, al termine della lettura della formula, è stato accolto con cordialità dal sindaco Enzo Bianco e dai colleghi che gli hanno dato il benvenuto.

“Il mio obiettivo – ha detto Parlato – è quello di continuare l’opera di risanamento portata avanti da Giuseppe Girlando con il Piano di riequilibrio finanziario. Sono consapevole, come tutti, del fatto che la situazione è complessa ma se ho accettato la proposta del Sindaco è perché sono fiducioso che si possa giungere al termine della sindacatura con dei buoni risultati di bilancio lavorando su una visione d’insieme della spesa dell’ente”.

Proprio a Girlando, dimessosi per ragioni personali, Bianco aveva espresso “un sincero ringraziamento perché, grazie al lavoro svolto da lui e dai suoi collaboratori, Catania ha potuto cogliere obiettivi di straordinaria importanza”. Il Sindaco ha poi dato “un caloroso benvenuto a Salvatore Parlato, che ha accettato di far parte della squadra della Giunta” parlando della sua qualità professionale, della competenza, dell’esperienza.

Salvatore Parlato, 43 anni, nato a Lentini ma cresciuto a Sortino, è considerato uno dei maggiori esperti di finanza locale. Si è laureato alla Cattolica di Milano, ha conseguito nello stesso ateneo un master in economia e finanza internazionale. E’ commissario straordinario del Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura) e consigliere d’amministrazione di Irfis. Ha ricoperto più volte il ruolo di dirigente in uffici della Presidenza del consiglio dei ministri, del ministero delle Finanze e della Regione Siciliana. Per sette anni è stato uno dei principali esperti dell’Ifel, fondazione dell’Anci per l’economia e la finanza locale occupandosi in particolare di proposte normative, calcolo dei fabbisogni standard, sostenibilità finanziaria. Ha inoltre insegnato in numerosi corsi della Scuola superiore della Pubblica Amministrazione e in master di prestigiose università italiane. Tra i temi delle sue ultime pubblicazioni, finanza comunale e federalismo, patto di stabilità, solvibilità degli enti territoriali, ruolo delle Amministrazioni locali nella creazioni di reti a sostegno dello sviluppo, dismissione immobili pubblici, gestione della Polizia urbana, reti infrastrutturali.