Hanno scippato una coppia di turisti francesi che in vacanza a Catania stavano facendo un giro in piazza Federico di Svevia, nella zona del Castello Ursino. Poi sono fuggiti a bordo di uno scooter, ma grazie ad alcune immagini del circuito di video sorveglianza sono stati identificati e arrestati.

Giovanni Monteforte, 29 anni e Giuseppe Vinciguerra, 24 anni sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile perché responsabili, in concorso tra loro, del reato di furto con strappo.

I due scippatori sono entrati in azione nel primo pomeriggio di ieri: indossavano magliette a manica corta e hanno utilizzato uno scooter Aprilia Scarabeo 50 di colore chiaro con il paravento.

Dalle immagini è stato possibile vedere che il passeggero, alto circa 1 metro e 80, longilineo, con una maglietta di colore nero, poi identificato in Giovanni Monteforte, è sceso dal mezzo dirigendosi verso una coppia di turisti seduti su una panchina della piazza Federico di Svevia. Il giovane malvivente, avvicinatosi alla coppia, con una mossa fulminea ha scippato lo zaino che l’uomo teneva in spalla, all’interno del quale vi era una macchina fotografica “Nikon” e poi è fuggito in direzione del complice, robusto con barba nera, successivamente identificato in Giuseppe Vinciguerra.

I turisti francesi, negli uffici della Mobile, agli investigatori hanno descritto minuziosamente sia il giovane che materialmente aveva commesso lo scippo che il complice che lo attendeva a bordo del mezzo, risultate perfettamente corrispondenti alle immagini visionate.

Il ciclomotore Aprilia “Scarabeo” di colore chiaro con il paravento è stato visto nella vicina piazza Risorgimento, con a bordo due giovani, il cui abbigliamento era perfettamente coincidente con quello indossato dagli autori dello scippo.

I due, alla vista degli investigatori, hanno tentato di eludere il controllo dirigendosi rapidamente verso la via Aurora, dove  sono stati bloccati.

Dopo un primo tentativo di negare ogni addebito, i due hanno confessato spontaneamente di essere gli autori dello scippo dichiarando di avere lasciato in casa di Vinciguerra nel rione di san Cristoforo, la macchina fotografica “Nikon” e di essersi disfatti dello zaino gettandolo all’interno di un cassonetto della spazzatura.

La refurtiva è stata riconsegnata ai turisti francesi che non mancavano di esternare la propria gratitudine alla Polizia di Stato per l’efficienza dimostrata.

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