Nel macello abusivo di Rosolini, nel Siracusano, i cavalli venivano macellati clandestinamente: senza alcun rispetto delle norme igieniche e ambientali.

E’ quanto scoperto dai carabinieri Del Nas di Catania e del Noe che dopo un controllo in una macelleria e il ritrovamento di cinque tonnellate di carne equina, sia fresca che surgelata, hanno scoperto un traffico di macellazione equina nel comune di Rosolini. 

La carne senza alcuna etichettatura e con i timbri sanitari contraffatti (che sono stati ritrovati nel negozio) era pronta per essere venduta.

Nel mattatoio clandestino era un pregiudicato ad occuparsi della macellazione della carne tra la sporcizia e gli attrezzi improvvisati. In un’azienda confinante con quella controllata, c’erano altri 40 cavalli allevati senza alcuna prescrizione sanitaria.

Le due aziende, le aree inquinate dal concime stallatico non smaltito, la macelleria e la carne sono stati sequestrati: per un valore di un milione di euro. I titolari denunciati.

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