Agiva di notte e stava attento a non finire nell’inquadratura delle telecamere di videosorveglianza. Si abbassava i pantaloni, mostrava i genitali e si masturbava e in più occasioni avrebbe pure tentato di aprire gli sportelli delle autovetture o di approcciarle direttamente in strada strattonandole le vittime per costringerle all’atto sessuale completo, per fortuna senza mai riuscirvi.

Per mesi è stato il terrore delle donne che giravano da sole per le strade di Aci Castello, ma ieri è stato identificato ed arrestato. Ha un volto e un nome il maniaco della cittadina dell’hinterland di Catania che i carabinieri sono riusciti ad individuare grazie alle denunce delle donne che aveva importunato.

Si tratta di un ragazzo di 22 anni per il quale è stata emessa dal gip di Catania un’ordinanza di custodia cautelare.

Il ragazzo conosceva a menadito la disposizione in paese del sistema di videosorveglianza ed è sempre riuscito ad evitare di farsi riprendere dalle telecamere. Solo grazie alla reazione delle donne che riuscivano a divincolarsi e fuggire si sono evitati gli abusi da parte del giovane che adesso si trova agli arresti domiciliari.