Incidente mortale ieri a Caltagirone. La vittima è l’imprenditore edile di 38 anni, Saverio Lombardo. L’uomo è uscito in moto per andare a fare una passeggiata, ma, per cause da accertare, avrebbe perso il controllo del mezzo, schiantandosi. Per lui non c’è stato nulla da fare.
Il corpo senza vita del 38enne è stato trovato lungo la strada provinciale 102 che collega il comune di Niscemi con Santo Pietro, frazione di Caltagirone. Il motociclista era in sella ad una Honda Hornet con cui di frequente amava muoversi. La salma dell’uomo è stata trasferita nella camera mortuaria del cimitero di Caltagirone. Non è ancora chiara la dinamica del sinistro mortale, al vaglio dei carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Caltagirone e della locale Stazione. Sull’asfalto i militari non hanno trovato alcun elemento che possa fare ipotizzare al coinvolgimento di un altro veicolo.
È una vera e propria scia di sangue sulle strade siciliane quella degli ultimi giorni in cui si sono verificati numerose tragedie che hanno spezzato la vita anche di giovanissimi. Il 23 giugno sull’autostrada A29, lungo la diramazione che da Alcamo conduce a Trapani, un mezzo pesante, per cause ancora da accertare, è finito contro le barriere spartitraffico e nell’impatto il conducente ha perso la vita. La vittima è Antonino Candela, 58 anni, della Srr, originario di Montelepre (Pa).
Un altro incidente mortale si è verificato in viale Regione siciliana in un tratto di strada funestato spesso da incidenti gravi. Un ragazzo di appena 17 anni, Agostino Cardovino il suo nome, che stava attraversando la sede stradale proprio di viale Regione Siciliana all’altezza del negozio di elettronica MediaWorld è stato investito da un’auto guidata da una giovane anche lei di appena 21 anni, C.F. le sue iniziali. L’impatto è stato violento e per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. I funerali del ragazzo si sono già svolti.