Le associazioni datoriali e di categoria che non vogliono l’istituzione della super Camera di commercio del Sud Est hanno notificato una diffida al Mise e alla Regione evidenziando l’irregolarità dell’insediamento del consiglio camerale giorno 31.

Le associazioni chiedono all’assessore Mariella Lo Bello come è possibile “convocare il consiglio camerale in presenza di numerosissimi falsi accertati e documentati e un’indagine in corso della Procura; come fa l’assessore a convocare il consiglio camerale mentre il presidente Crocetta continua a sostenere, anche con corrispondenza scritta al Mise, l’esigenza di ripensare gli accorpamenti”.

Ed infine perché “insistere su un provvedimento che la larghissima parte delle associazioni giudica errato? E che, alla luce della riforma Madia, cosi attuato penalizzerebbe la Sicilia?”. Le associazioni che fanno capo a Confindustria sollecitano il presidente Crocetta “che si è detto favorevole, a sostenere personalmente innanzi al Mise l’opportunità di ripensare gli accorpamenti, dando così seguito alle istanze del territorio, tutelando gli interessi della Sicilia e impedendo che si consumi un atto caratterizzato da gravissime illegittimità e falsi conclamati”.