Dopo il rinvio dell’insediamento del consiglio della Camera di Commercio Catania, Ragusa, Siracusa, deciso dall’assessore alle Attività Produttive, Mariella Lo Bello che ha chiesto pareri al ministro dello Sviluppo Economico, arriva l’intervento del presidente della Regione, Rosario Crocetta che parla anche di “necessaria autonomia della Camera di Commercio di Siracusa”.

In una nota il governatore ricostruisce quanto accaduto nelle ultime ore e nella fase che ha portato al processo di accorpamento che risale al febbraio di due anni fa. Va ricordato, però, che sulla questione è pendente un ricorso davanti al Tar presentato da un gruppo di associazioni prevalentemente siracusane che fanno capo alla cordata di Confindustria (l’udienza è fissata per il maggio prossimo).

Mentre nei giorni scorsi Ivan Lo Bello, uomo di punta di Confindustria aretusea, è intervenuto sulla questione ipotizzando“nella creazione della Camera di Commercio del SudEst reati gravissimi e commistione tra poteri” ed annunciando la richiesta con i procuratori di Catania e Palermo.

Oggi Crocetta rivela: “Negli incontri avuti con Confindustria ho sempre manifestato l’inopportunità di procedere a tale accorpamento. La Regione, dunque, si è adeguata alle richieste di tutte le categorie di Siracusa. Ci fa piacere che i proponenti l’accorpamento – dice ancora il governatore – abbiano cambiato tardivamente idea, ma non possono attribuire responsabilità alla Regione, né sui controlli che sono stati realizzati da un commissario scelto su loro indicazione, né sull’accorpamento che è stato proposto dai medesimi”.

Il presidente della Regione specificando che di “non essere interessato a prorogare all’infinito la gestione commissariale” chiarisce che “la richiesta al Ministero è per verificare se ci sia la possibilità di accorpamento parziale tra Catania e Ragusa e procedere all’avvio della procedura per Siracusa. In caso di favorevole risposta da parte del Ministero, procederemo”.

Crocetta conclude annunciando che “tutta la corrispondenza con le categorie e gli imprenditori verrà trasmessa alla Procura della Repubblica, perché possa fare tutte le verifiche”.

L’insediamento del consiglio delle Camere di Catania, Siracusa e Ragusa  che avrebbe dovuto procedere all’elezione del primo presidente della nuova CamCom del Sud est era previsto per oggi, la convocazione è slittata al 28 febbraio.