Sono due gli scafisti fermati da polizia e finanza a Catania dopo lo sbarco di 552 migranti nel porto etneo.

I sopravvissuti arrivati a bordo della nave “Aquarius” di medici senza frontiere li hanno riconosciuti e indicati agli investigatori uno come conducente di un gommone di 10 metri con a bordo 126 migranti e l’altro come assistente alla navigazione con l’uso di una bussola.