Domani, venerdì 25 novembre in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne”, la direzione provinciale dell’Inps di Catania ed i comitati della Croce rossa italiana di Caltagirone, Catania, Jonico-Etneo e Mascalucia promuovono “Non sei sola esci dal silenzio”. Un evento divulgativo aperto a tutti, che si propone una serie di obiettivi.

Gli obiettivi

Tra gli obiettivi la diffusione della conoscenza del numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking 1522 ma anche quello di sollecitare una attenta riflessione sull’importanza della prevenzione. Si vuole inoltre aumentare la consapevolezza rispetto alle molteplici forme in cui si manifesta la violenza, contribuire alla costruzione di comunità più inclusive e diffondere, altresì, la conoscenza della misura del reddito di libertà e del congedo indennizzato per le donne vittime di violenza di genere.

Chi aderisce all’iniziativa

L’iniziativa si svolgerà dalle ore 8:30 alle ore 12 alla sede Inps di Catania, in viale della Libertà 137, al centro medico legale Inps di Catania di viale XX Settembre 39 e nelle agenzie sempre dell’istituto di previdenza di Caltagirone in via delle Industrie, di Giarre in via Cristoforo Colombo, di Mascalucia in via Alcide de Gasperi e di Paternò in viale dei Platani.

Gli eventi a Palermo e  Messina

Intanto per celebrare la giornata contro la violenza sulle donne molte città siciliane si stanno organizzando. Domani, 25 novembre, alle 10,30, alla sala belvedere della Camera di commercio di Palermo, in via Emerico Amari, sarà presentato il “Microcredito di libertà”, un finanziamento a tasso zero con garanzia di Mediocredito centrale, di importo fino a 50mila euro, messo a disposizione delle donne vittime di violenza, ospitate presso le Case rifugio o assistite dai Centri antiviolenza e segnalate dai Centri della Caritas, che vogliano avviare un’attività imprenditoriale con l’assistenza di un tutor.

A Messina mobilitazione delle associazioni che scenderanno in strada a manifestare. Arci Thomas Sankara, Cedav Onlus, Cgil Donne, Comitato 194, Non Una Di Meno Messina, saranno in porima fila. A partire dalle 17.30 a piazza Antonello ci sarà un sit-in itinerante che si snoderà sino a piazza Cairoli dove chiunque potrà intervenire.

I sindacati: “Una strategia regionale”

Alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Cgil Cisl e Uil siciliane hanno inviato una nota
al Presidente della regione e agli assessori della Giunta per chiedere “la definizione di una strategia regionale in merito”, dunque “l’avvio immediato del confronto per definirla”. Gabriella Messina ed Elvira Morana per la Cgil , Rosanna Laplaca per la Cisl e Ninetta Siragusa e Vilma Maria Costa per la Uil  sottolineano nella nota “i limiti e ritardi della legislazione regionale in merito”. Ma anche “la condizione occupazionale delle donne, che scontano un tasso di disoccupazione del
20,5% contro la media nazionale del 10,2% ( dato 2020) e la carente infrastrutturazione sociale e sanitaria”.  “Questi fattori –
sottolineano le sindacaliste- costituiscono una zavorra e sono una forma indiretta di violenza e un limite per l’affermazione e l’autonomia delle donne in Sicilia”.

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