“La Giornata internazionale delle bambine che ricorre domani e proclamata dall’Assemblea Generale della Nazioni Unite~per riconoscere le sfide specifiche che le bambine e le ragazze devono affrontare in tutto il mondo e promuovere i loro diritti, è una grande occasione per riflettere sulla condizione delle nostre adolescenti e bambine del nostro territorio e sulla necessità che, dalla riflessione, si passi ad una azione concreta attraverso politiche sociali e inclusive che migliorino la loro qualità della vita, soprattutto nelle nostre periferie”. Lo afferma la segretaria generale Cisl Palermo Trapani Federica Badami. “Non solo il tema dell’uguaglianza di genere, dell’accesso ai servizi pubblici, del contrasto alla violenza fisica e psicologica, ma anche il nodo dell’istruzione e alla formazione che devono essere garantite alle nostre ragazze. Non bisogna lasciarle sole, soprattutto nei quartieri abbandonati dove lo Stato non fa sentire la sua presenza. Servono centri aggregativi, che offrano opportunità di crescita sociale e psicologica soprattutto a quelle minori che vivono in contesti di povertà e degrado”. Badami conclude, “è anche attraverso questo continuo dialogo intergenerazionale che costruiamo la società che desideriamo: inclusiva, coesa e orientata al bene comune. Il cammino verso il progresso si fonda sulla consapevolezza che solo unendo l’entusiasmo dei giovani con la saggezza maturata nel tempo possiamo assicurare una continuità lavorativa e una giustizia sociale per tutti”.
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